Il Vaticanese

Programma VI Centenario San Francesco da Paola tra Spiritualità e Patrimonio Culturale

San Francesco di Paola - Basilica Santuario
San Francesco di Paola – Basilica Santuario

Estremamente positivo il bilancio della giornata dedicata alla presentazione del programma del VI Centenario di San Francesco da Paola, a cura del Comitato Regionale istituito da Presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio. Il Comitato, ricordiamo, è costituito da Regione Calabria, l’Ordine dei Minimi, dalle cinque Province della Calabria e dalla Città di Paola. Tutte presenti alla Conferenza le Istituzioni, le Autorità Civili e Militari, insieme al mondo della Comunicazione. La conferenza si è tenuta nella sala convegni della Basilica Santuario di San Francesco da Paola.

Il Cristo Risorto battezza con il Fuoco dello Spirito Santo San Francesco – Mosaico, Altare della Casa natale di Paola

Il programma presentato rispecchia la visione dell’Ordine dei Minimi e si presenta come una rivoluzione culturale e spirituale che guarda al ritorno della centralità dell’Essere Umano, in armonia con l’opera e la spiritualità del grande taumaturgo, i cui festeggiamenti del VI Centenario dalla Nascita sono contestuali e rispecchiano anche i contenuti del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco.

Da Sx: Fabio Gallo, Basilio Ferrari, Padre Gregorio Colatorti, Gerardo Mario Oliverio, Giuseppe Aieta, Graziano Di Natale

Al tavolo dei relatori il Correttore Provinciale dell’Ordine dei Minimi Padre Gregorio Colatorti, il Presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio (anche presidente del Comitato, ndr.), il Consigliere regionale della Calabria On. Giuseppe Aieta che ha seguito e animato i lavori del Comitato quale delegato del Presidente delle Giunta Regionale della Calabria, il Consigliere della Provincia di Cosenza Avv. Graziano Di Natale, il Sindaco della Città di Paola Avv. Basilio Ferrari. Ha moderato la conferenza il responsabile dei Rapporti Istituzionali della Fondazione “Paolo di Tarso” Fabio Gallo, fondatore della “Città della Pace”.

Da Sx: Padre Gregorio Colatorti, Gerardo Mario Oliverio, Basilio Ferrari, Giuseppe Aieta, Graziano Di Natale

In sala tra gli ospiti numerosi sindaci e volti noti per l’impegno nel sociale, nelle arti e nei mestieri come, il presidente provinciale di “Libera” Don Ennio Stamile, il presidente Provinciale Cosenza dell’AID – Associazione Italiana Dislessia Silvia Lanzafame, il presidente del CIF – Centro Italiano Femminile provincia di Cosenza Concetta Grosso, il presidente del Presidente Consorzio Pro Loco Area Vasta Riviera dei Cedri Antonello Grosso La Valle, l’orafo Domenico Tordo al lavoro per la realizzazione di una scultura raffigurante il Santo che rimarrà alla Città di Paola. In sala anche i rappresentanti dell’Associazione Musicale “Orfeo Stillo” che nel giorno del VI Centenario coincidente con la Pasqua, ha festeggiato i suoi 30 anni di attività dando vita ad un suggestivo concerto di musica su temi sacri nella Basilica Santuario di San Francesco da Paola.

Patrimonio Culturale dell’Ordine dei Minimi: Trittico – Altare Maggiore San Francesco di Paola – Cosenza

SPIRITUALITA’, FAMIGLIA, PATRIMONIO CULTURALE E DIRITTI UMANI
Un programma, quello del VI Centenario, studiato per contribuire al rinnovamento della Calabria, grazie ad una serie di impulsi che sgorgano dalla profonda spiritualità di San Francesco per trasformarsi in tutela dei Diritti Umani, promozione delle Arti, dei Mestieri, della Ricerca e di tutto ciò che può definirsi “sviluppo” socio culturale e religioso. Non si parla di eventi ma di percorsi, di cammini che conducono alla Spiritualità non solo attraverso l’immersione negli spazi che evocano i lunghi silenzi del Santo che ha convertito i potenti della terra, ma di percorsi ricchi del Grande Patrimonio Culturale che ricorda l’opera umana e di pace del grande taumaturgo. E tutto ciò non si disperderà grazie ad un piano di gestione della conoscenza che dialogherà perpetuamente con le reti digitali.

IL PATRIMONIO CULTURALE DI SAN FRANCESCO E IL MONDO DIGITALE
Per la prima volta, infatti, il Patrimonio Culturale del Santo con i suoi conventi e i suoi cammini, entrano nel mondo grazie ad un’opera digitale senza precedenti, incoraggiata dall’Ordine dei Minimi e realizzata dalla Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”, esperta nella valorizzazione del Patrimonio Culturale italiano tramite le Reti Digitali, già in rete con successo all’indirizzo www.francescodipaola.info.

Non è la solita Piattaforma ma un capolavoro visuale che collega la Bellezza del Sacro che è tradizione, al mondo digitale, per una innovativa conoscenza del territorio regionale. La piattaforma che nell’ultimo mese ha ottenuto un incremento del 6.800% di affluenza, fa parte del più ampio Digital Cultural Heritage Museum dedicato alla valorizzazione del Patrimonio Culturale Italiano e sarà una costola della nuova piattaforma ufficiale dell’Ordine dei Minimi www.santuariopaola.it, prossima all’ingresso in rete.

LA POLITICA REGIONALE NEL VI CENTENARIO
Determinante per la realizzazione di prestigiose opere destinate all’utilizzo collettivo e alla migliore fruizione sociale del Patrimonio Culturale dell’Ordine dei Minimi, è stata la Presidenza della Regione Calabria. La Regione – ha spiegato il Presidente Gerardo Mario Oliverio – ha recuperato fondi che rischiavano di andare perduti, investendoli in opere che rimarranno ai cittadini calabresi. In tal modo, ha specificato il Presidente Mario Oliverio, non abbiamo consentito che si mettesse a rischio la grande opportunità che si è prospettata alla Calabria con il VI Centenario di San Francesco che coincide, tra l’altro, con il Giubileo della Misericordia. L’istituzione del Comitato Regionale – ha concluso il Presidente della Regione Calabria – era un atto doveroso nei confronto del più grande taumaturgo della storia cristiana che vorremmo diventasse opportunità di crescita e sviluppo per la Calabria.

Merito della sinergia tra Governo Regionale e Comitato è dell’On. Giuseppe Aieta, Consigliere regionale che ha patrocinato nella qualità di vicario del Presidente della Regione Calabria, tutte le riunioni del Comitato. A lui il merito di avere saputo rendere concreta la volontà dell’Ordine dei Minimi e della Regione Calabria, di attuare un percorso di alta qualità culturale che fosse concretamente di supporto al territorio. E vi è riuscito, attuando un piano di dialogo serio e meticoloso con tutti coloro i quali sono stati chiamati a contribuire a vari livelli al VI Centenario di San Francesco da Paola.

In tal senso – ha comunicato il Consigliere Giuseppe Aieta – grazie all’impegno profuso dal Presidente Gerardo Mario Oliverio, sarà presto allestito un percorso museale di livello internazionale che farà della Basilica Santuario di Paola e del circuito del Conventi eretti da San Francesco, uno dei più prestigiosi in ambito mondiale, se non il più prestigioso, anche per il messaggio che Natura, Ambiente e Paesaggio offrono a turisti e pellegrini.

Pasqua – 27 Marzo 2016 – VI Centenario dalla nascita di San Francesco da Paola – Celebrazione Eucaristica nel Largo dei sette canali

LA CITTA’ DI PAOLA E IL VI CENTENARIO
Tra le Autorità politiche che possono davvero dirsi soddisfatte di come stanno procedendo le cose c’è il Sindaco della Città di Paola Basilio Ferrari. Se questo VI Centenario è animato da una sinergia davvero positiva lo si deve anche a lui che insieme alla sua Amministrazione sta guardando con particolare dedizione allo sviluppo del territori con attività che si collegano al Santuario. La Città di Paola – ha affermato il Sindaco Basilio Ferrari è oggi pronta ad ospitare turisti e pellegrini del VI Centenario e ha fornito ai propri cittadini una riorganizzazione degli spazi come, ad esempio, il Largo Sette Canali che diventa per i Cittadini uno spazio amico della cultura.

Pannelli raffiguranti la presenza di San Francesco da Paola nel mondo

Il miglior riconoscimento per questa iniziativa è stata la decisione dell’Ordine dei Minimi di Celebrazione la Pasqua giorno 27 Marzo 2016, dunque il giorno del VI Centenario di San Francesco da Paola, proprio in questa nuova sede. Un evento passato alla storia della Città, permiato dalla presenza di migliaia di Cittadini. Abbiamo lavorato – ha continuato il Sindaco Basilio Ferrari – perché la Città di Paola oggi e nel futuro sia il naturale prolungamento del cammino che nasce al Santuario.

Religiosi, Autorità Civili, Militari e fedeli presso la Casa natale di San Francesco da Paola

Un cammino che conduce alla Casa Natale di San Francesco, nel suggestivo Centro Storico. Per coinvolgere meglio e in modo capillare l’intero territorio – ha concluso il Primo Cittadino Basilio Ferrari – l’Amministrazione di Paola ha istituito un’apposita Consulta che ha già provveduto a fornire assistenza a turisti e pellegrini che, percorrendo i vicoli del Centro Storico che conducono alla Casa Natale di San Francesco, grazie ad una lunga e curata serie di pannelli realizzati in collaborazione con il locale Distretto Rotary Club, potranno prendere visione di molti spunti attinenti alla vita del nostro Patrono, non solo in Calabria e in Italia, ma anche nel mondo.

IL MONDO DELLA COMUNICAZIONE
Gli Organi della Stampa hanno recepito il messaggio offerto dal Santuario e lo hanno fatto proprio. Ciò indica un futuro positivo e propositivo dove la penna, animata dall’esperienza e dalla sensibilità del Giornalista, potrà costruire una vera forma di promozione, tutela e condivisione del Grande Patrimonio della Calabria perché possa essere produttivo e cuore di sviluppo sociale.

Padre Gregorio Colatorti – Correttore Provinciale dell’Ordine dei Minimi

L’ORDINE DEI MINIMI: LE PAROLE DI PADRE GREGORIO COLATORTI
In questa direzione il Correttore Provinciale dell’Ordine dei Minimi Padre Gregorio Colatorti ha rivolto il suo accorato appello alle Istituzioni politiche e ai tanti Giornalisti presenti dell’autorevole Stampa calabrese affermando: “Noi passeremo tutti da questo mondo ma tutto ciò che faremo insieme di positivo rimarrà. Il Patrimonio di San Francesco è di tutti e noi, insieme, dobbiamo curarlo e tramandarlo, In questo patrimonio di fede e cultura c’è la Calabria più bella”. Il pensiero espresso dal confratello di San Francesco, volto a unire le migliori energie della Calabria per riscrivere una nuova pagina di storia del Sud, è stato recepito da tutti i presenti non senza particolari momenti di emozione. Prova è l’ambiente sereno e costruttivo che, finalmente in Calabria, si respira. Giusto San Francesco da Paola poteva adoperarsi in tal senso disponendo tutti gli animi ad un miglior futuro della Calabria.

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