A cura di Fabio Gallo – direttore editoriale/
L’Ordine dei Frati Minimi di San Francesco da Paola, l’Uomo della Carità, festeggia un suo nuovo Santo in Paradiso. Questa volta, dopo oltre 500 anni dall’epoca in cui il mondo conobbe le gesta di Francesco da Paola, il più grande Taumaturgo della storia cristiana, Papa Francesco presiederà nel giorno di Cristo Re dell’Universo il rito di canonizzazione del Beato Nicola Saggio da Longobardi, noto come “Minimo dei Minimi”. La cerimonia è prevista per il giorno 23 Novembre 2014 alle ore 10 in Piazza San Pietro. Un momento di intensa preghiera da non perdere. Troverete i dettagli dell’evento e molto più sul futuro San Nicola Saggio da Longobardi accedendo al sito ufficiale realizzato dai Frati dell’Ordine dei Minimi: www.sannicolasaggio.it
SAN FRANCESCO DA PAOLA: MODELLO DA IMITARE
E’ un giorno importante per l’Ordine dei Minimi che discende da quell’eremita la cui opera non invecchia affatto, anzi, diventa sempre più un modello da imitare. Mite con i miti non temeva di confrontarsi a giusta ragione anche con i re che sfruttavano il Popolo.
LA CARITA’: STRUMENTO DIVINO PER UNA GIUSTIZIA UMANA
E’ il caso di re Ferrante d’Aragona che proprio nella sua corte a Napoli volle ospite Francesco, l’eremita di Paola vestito di assoluta povertà ma ricco della Carità celeste, in viaggio verso la Francia. Fu proprio re Ferrante che dopo avere messo più volte alla prova l’onestà e purezza di frà Francesco tentandolo anche attraverso la donazione di monete d’oro, si vide spezzare dal Santo una di esse dalla quale prodigiosamente uscì una quantità di sangue talmente copiosa da scandalizzare il re e la corte, per attraversare i secoli. Questo è il Sangue – disse il Santo al re – sottratto al Popolo con ingiuste tasse e che ad esso doveva essere restituito. Incredibilmente moderno il messaggio di giustizia che proprio oggi sembra potere spezzare ancora una moneta innanzi ai governanti dell’anno 2014 per chiedere ad essi di non continuare a sottrarre sangue ai giusti.
I SANTI DELLA CARITA’
San Francesco da Paola è il prodigioso figlio di Dio che fece della “Carità” la sua vita. Quella stessa Carità che per primo declinò Paolo di Tarso, San Paolo, e che San Francesco ha interpretato declinandola a sua volta ma attraverso il suo vivere, il suo agire tra la gente, nella società dell’epoca. San Nicola Saggio da Longobardi ha tratto ispirazione da questo colosso di umiltà, dall’uomo che in nome della Carità di Dio Padre è stato capace di tutto.
SAN FRANCESCO DA PAOLA TRA GLI ULTIMI E I RE
San Francesco da Paola è stato un uomo di intelligenza finissima di cultura e saggezza divina, capace di interloquire con gli ultimi, coloro i quali ha amato come se stesso; ma anche con i potenti della Terra. E’ il caso del potentissimo re di Francia Luigi XI che ammalato ordinò al Papa di inviare nella sua corte di Tours il monaco santo perché gli ottenesse la guarigione e che poi lì, trascorse metà della sua vita sino alla morte. Fortunato fu quel re che non ottenne la guarigione del corpo non essendo essa concedibile dal Signore ma quella dell’anima. Una guarigione più grande grazie alla quale il potentissimo Luigi XVI comprese fino in fondo l’amore che il Cielo gli aveva riservato.
SAN NICOLA SAGGIO DA LONGOBARDI
Oggi Santa Madre Chiesa conferma ancora una volta la santità di San Francesco da Paola proclamando Santo un fraticello che ha vissuto a sua imitazione facendosi Carità e pane per il Popolo. E’ il turno del Beato Nicola Saggio da Longobardi che il giorno 23 Settembre 2014 sarà Canonizzato in Piazza San Pietro da Papa Francesco. Guarda caso, lo Spirito Santo ha voluto che fosse il Papa che porta il nome di Francesco di Assisi a santificare un figlio di Francesco di Paola che sceglie la vita eremitica proprio grazie a San Francesco di Assisi. Da Roma e dalla Basilica Santuario di Paola i festeggiamenti si estendono nel mondo intero perché è ben noto che i figli di San Francesco da Paola, dunque i fratelli di San Nicola Saggio da Longobardi sono ovunque sulla Terra. Che bello! Si, questa è “Bellezza”. Un Bella e buona notizia per la Calabria e per i suoi giovani animati da Spirito Santo che in compagnia di questi due straordinari Santi potranno operare nel bene e in pace.
PADRE GREGORIO COLATORTI CORRETTORE PROVINCIALE DELLA BASILICA SANTUARIO
A celebrare questo particolare momento per la storia dei Minimi a Paola sarà un uomo eccellente: Padre Gregorio Colatorti. I Padri Minimi lo hanno voluto nuovamente Correttore Provinciale della Basilica Santuario di San Francesco da Paola (CS), proprio come nell’anno 2007 in cui l’Ordine celebrava il Cinquecentenario della sua dipartita in cielo di San Francesco da Paola. Va ricordato che l’Ordine dei Frati Minimi ha l’onore di avere tra i propri confratelli l’Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria – Bova S. E. Giuseppe Fiorini Morosini.