Il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha tenuto oggi in sala stampa un briefing con i giornalisti sulle indagini in corso in Vaticano relative alla vicenda della diffusione di documenti riservati. La conferenza è stata seguita per noi da Giancarlo La Vella: Radio Vaticana – Padre Lombardi ribadisce la preoccupazione della Chiesa per le drammatiche notizie che giungono dalla Siria, ma anche il dolore e la partecipazione per il nuovo evento sismico che ha colpito oggi il modenese. Il direttore della Sala Stampa ha sottolineato come il Pontefice sia stato particolarmente colpito da queste due vicende. Il sisma – ha detto ancora padre Lombardi – non causerà, allo stato attuale, alcuna modifica nel programma dell’imminente viaggio papale a Milano in occasione del settimo incontro mondiale delle famiglie. Quindi, sulle vicende dei documenti vaticani sottratti da Paolo Gabriele, padre Lombardi ha ricordato come Benedetto XVI stia seguendo con attenzione la vicenda che lo colpisce profondamente e anche molto da vicino. Confermata la volontà di Gabriele di collaborare con la magistratura vaticana; smentito invece che tra il materiale trovato in casa dell’inquisito vi siano plichi pronti per essere inviati a specifici destinatari. Smentita altresì la notizia dell’interrogatorio di cinque cardinali. Il Papa e la Curia – ha concluso padre Lombardi – stanno vivendo la vicenda come una prova difficile, è vero, ma affrontata con spirito di fede e di verità.