Dopo la celebrazione eucaristica, dedicata al Vangelo della Vita, Papa Francesco ha ricordato il nuovo beato proclamato ieri a Carpi e ha rivolto un pensiero in particolare alle famiglie e a quanti promuovono la vita, pregando soprattutto a “quella più fragile, indifesa e minacciata”.
L’esempio di Focherini ora Beato
Focherini: “Giusto fra le nazioni per gli ebrei e ora Beato per i Cattolici”
All’Angelus Papa Francesco cita un testimone del Vangelo della Vita: Odoardo Focherini, sposo e padre di sette figli, giornalista, che è stato proclamato beato ieri a Carpi, in Emilia Romagna.
“Catturato e incarcerato in odio alla sua fede cattolica, morì nel campo di concentramento di Hersbruck nel 1944, a 37 anni. Salvò numerosi ebrei dalla persecuzione nazista. Insieme con la Chiesa che è in Carpi, rendiamo grazie a Dio per questo testimone del Vangelo della Vita!”.
Papa Francesco affida alla materna protezione della Madonna “ogni vita umana”:
“… affidando ogni vita umana, specialmente quella più fragile, indifesa e minacciata, alla sua materna protezione”.
“Grazie a coloro che sostengono la vita ogni giorno, andate avanti”
Un ringraziamento a quanti sostengono la vita quotidianamente, in particolare le famiglie:
“Ringrazio di cuore tutti voi che siete venuti da Roma e da tante parti d’Italia e del mondo, in particolare le famiglie e quanti operano più direttamente per la promozione e la tutela della vita. Saluto cordialmente i 150 membri dell’Associazione “Gravida Argentina” riuniti nella città di Pilar. Grazie tante per quello che fate. Coraggio e andate avanti”.
Il saluto ai Bikers
Un “saluto ai numerosi partecipanti al raduno motociclistico Harley-Davidson e anche a quello del Motoclub Polizia di Stato”.
Fonte, Radio Vaticana, www.news.va.