Il Papa ha espresso il suo cordoglio per la morte del cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, arciprete emerito della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura, spentosi ieri a Roma all’età di 92 anni. In un telegramma indirizzato alla sorella del porporato, la marchesa Adriana Cordero Lanza di Montezemolo, Francesco sottolinea la sua “sincera ammirazione per uno stimato uomo di Chiesa” che ha vissuto “con fedeltà il suo lungo e fecondo sacerdozio ed episcopato a servizio del Vangelo e della Santa Sede”.
Il Papa ricorda “con gratitudine la sua generosa opera nelle rappresentanze pontificie di diversi Paesi, specialmente in Papua Nuova Guinea, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Israele, Italia”, dove si è dedicato “con saggezza al bene di quelle popolazioni”. Come arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura – afferma il Papa – il porporato ha dato “testimonianza di un impegno particolarmente intenso e competente sia dal punto di vista pastorale che organizzativo e artistico-culturale, volto a restituire vitalità spirituale all’intero complesso e nuovo slancio alla vocazione ecumenica di quel luogo di culto”.
Il porporato era nato a Torino il 27 agosto 1925, figlio della Medaglia d’Oro Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, fucilato alle Fosse Ardeatine nel 1944, nella rappresaglia nazista per l’attentato di via Rasella. Il 14 ottobre dell’anno sorso Papa Francesco si era recato a visitare il cardinale nella Casa di Cura “Villa Betania” a Roma, dove era ricoverato.
Le esequie si svolgeranno domani alle 11.30 presso l’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana. La liturgia sarà celebrata dal card. Giovanni Battista Re, vice-decano del Collegio Cardinalizio. Al termine, Papa Francesco presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.
Con la sua morte, il Collegio Cardinalizio risulta composto da 217 cardinali, di cui 120 elettori e 97 non elettori.
Fonte: News.va