“Gli Stati Generali sulla Tutela dei Minori“, è il titolo del convegno in corso oggi a Roma, presso l’Ambasciatori Palace Hotel, appuntamento fondamentale tra quanti hanno il massimo interesse, l’esperienza e l’autorevolezza, per parlare di Tutela dei Minori, promosso da INPEF – Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare presieduto dalla Presidente Prof.ssa Vincenza Palmieri e dall’Associazione Nazionale di Pedagogia Familiare. Tanti, gli interventi autorevoli, tra questi la Senatrice Enza Blundo e il Presidente Upf Italia Dott. Carlo Zonato.
“Quello che è accaduto in Emilia, e ha giustamente colpito l’opinione pubblica, è un caso limite di un Sistema che purtroppo in quasi tutte le Regioni d’Italia ha generato condizioni di grande sofferenza per bambini sottratti illegittimamente alle famiglie, – ha affermato la Senatrice Blundo – o perlomeno in modo prevalente come unica soluzione in caso di temporanee difficoltà che vivono i genitori. A volte anche solo per motivi economici. Nessuno sa con certezza quanti siano oggi i bambini fuori famiglia in Italia e quali siano le loro condizioni. I dati a disposizione, infatti, sono incompleti, non aggiornati. In questa mancanza di informazioni, si perdono le tracce dei Minori, delle mamme e dei papà che sono in questa difficile situazione. Nella scorsa legislatura come Vice Presidente della Commissione Bicamerale sull’infanzia e l’adolescenza, – ha aggiunto la Senatrice Blundo – mi sono occupata della questione, ed ho promosso una indagine conoscitiva sui minori fuori famiglia. C’è la necessità di realizzare una rete integrata, nazionale, di raccolta dati per conoscere in tempo reale il numero complessivo dei minori allontanati dalle loro famiglie e la loro relativa collocazione. Trovo alquanto inutile ed inadeguata la tipologia di commissione d’inchiesta che è stata ora predisposta, perché restano inattuati i correttivi necessari e rischia di diventare una pseudo tutela per tranquillizzare l’opinione pubblica. Per questo, hho apprezzato molto che l’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Familiari e l’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, abbiano convocato “gli Stati Generali sulla Tutela dei Minori” ove, e’ fondamentale illustrare ciò che è emerso dall’indagine conoscitiva che ho promosso e portato avanti fino al voto finale”.
“Noi – ha invece affermato Carlo Zonato, Presidente Universal Peace Federation Italia – come UPF, abbiamo l’obiettivo di costruire percorsi di pace. E, in quest’ottica, consideriamo particolarmente significativa – con una valenza decisamente strategica – il Nucleo Familiare, che invece, negli ultimi 40/50 anni, si è particolarmente disgregato. Tutto ciò crea una situazione seria di disagio sociale, perché viene a mancare la struttura portante della Società. La Famiglia, – ha proseguito il Presidente Zonato – infatti, è il luogo in cui si costruisce la persona, si raggiunge la maturità di cuore e di carattere; è il luogo del vissuto quotidiano in cui si è figli, si vivono rapporti di fraternità, si fa esperienza come coppia, fino all’essere genitori. Famiglie sane e forti sono la base di una Società sana e forte. Nella visione di pace, si considera centrale la dimensione spirituale che matura attraverso le relazioni psico-emotive che vengono vissute all’interno della dimensione familiare. Bisognerebbe fare molta attenzione ed usare una grande sensibilità quando si valuta una separazione. E considerare sia il disagio del Minore – che vive la dimensione di essere stato abbandonato – sia quella del genitore. È ancora più assurdo, poi, in considerazione del fatto che gli allontanamenti avvengono spesso per ragioni unicamente economiche. Con “Gli Stati Generali sulla Tutela dei Minori”, – ha aggiunto Zonato – vogliamo affermare che per tutelare la Persona e i Minori dobbiamo sostenere la Famiglia.
Per vivere la dimensione dell’amore”. Alquanto esaustivo anche l’intervento dell’avvocato Carlo Taormina che ha evidenziato quali possono essere le riforme da attuare nel sistema a partire dai tribunali dei minori. Toccante, dopo gli interventi di esponenti degli uffici delle Nazioni Unite, la presentazione da parte di giovani nonni di due bimbe bellissime ed elegantissime che erano state strappate dal sistema e che ora sono di nuovo in famiglia, amate e protette dai loro punti di riferimento, i loro nonni, che non smettono di abbracciarle.
Mai più un solo bambino deve essere allontanato dalla famiglia, che ha il diritto primario di educare il proprio figlio.
La Prof.ssa Vincenza Palmieri, ha concluso la mattinata avvalorando che il diritto di essere genitori non si può perdere, che la genitorialità è al primo posto, così come – ha detto- che “non crediamo ci siano professioni o ordini professionali da condannare in maniera generica ma sappiamo che ci sono anche bravissime persone con cui lavoriamo bene. Noi ci battiamo in maniera comune contro la mancata applicazione di impegni professionali e contro coloro che per il tramite della comunicazione non portano il messaggio giusto. La missione principale dei nostri meeting è la famiglia, con cui deve esserci una unione di obiettivi. Tutti i ragazzini che oggi non sono qui li teniamo nel cuore, i tanti da salvare. Abbiamo 50.000 bambini da riportare a casa, perché ‘Mai più un bambino‘ “.
Il tavolo tecnico proseguirà nel pomeriggio fino alle 17,00 e il resoconto dell’importante incontro verrà riportato nelle diverse, coraggiose, competenti e concrete attività di INPEF, dai master agli incontri. Azioni ed appelli che sempre più, non solo come nel caso di Bibbiano, siamo certi vengano ascoltati per coinvolgere Enti, Istituzioni, Rappresentanti ciascuno nel loro ambito, persone autorevoli, competenti e perbene su questi temi. Tra gli ospiti presente anche la Dott.ssa Viviana Normando Direttore Responsabile del Gruppo ComunicareITALIA e assessore tecnico con delega ai Diritti Umani presso il Comune di Anguillara Sabazia, il cui impegno è ispirato proprio dalle attività di I.N.P.E.F., di Assisi Pax International e della Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” che nel 2016 è stata protagonista tra le Istituzioni di settore chiamate dall’INPEF a dare il proprio contributo all’interno del Seminario “Diritti Umani e Diritti dei Bambini. Valori e competenze internazionali”. In questa sede, i Collaboratori della Fondazione “Paolo di Tarso” sono stati insigniti “Promotori dei Diritti Umani” dall’INPEF con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero degli Affari Esteri.