E’ una delle domande che tutti ci simo posti quando abbiamo assistito alla prima fumata nera, anzi, nerissima. Avevamo tutti capito che l’innovazione era entrata anche nella stufa ma non sapevamo che la fumata è colorata da una serie di cartucce che contengono componenti chimiche idonee a produrre due tinte più decise e visibili: il nero, che abbiamo già visto essere molto efficace e il bianco, che vedremo certamente altrettanto efficace.
Padre Federico Lombardi coadiuvato da Mons. Josè Maria Tamayo e dal rev.do Padre Thomas Rosica ci offre all’interno di una conferenza con la Stampa internazionale, la possibilità di sorridere su queste curiosità rispondendo alle domande dei giornalisti.
Certo è che più si allunga l’attesa più le domande diventano portatrici delle piùmere curiosità come, ad esempio, la necessità di sapere dove possono fumare i cardinali “grandi fumatori”, se i Cardinali possono passeggiare o no, se possono incontrarsi o no.
E poi: chi sceglie il nome del Papa? anche questa domanda ha trovato risposta. Padre Lombardi ha comunicato che è lo stesso Papa eletto che decide di adottare un nome piuttosto che un altro. Si tratta, quindi, di una decisione strettamente personale del futuro Papa che solo in un secondo momento viene compresa dagli stessi collaboratori.
Tra le curiosità cosa stanno mangiando i Cardinali? Divertito Padre Lombardi risponde che non è a conoscenza del manu proposto in Santa Marta ma che di certo il vino è servito sulla tavola ma, ovviamente, dipenderà dagli stessi cardinali se consumarlo o meno.
Le domande sono state poste dai giornalisti sono state poste anche della direzione della presenza delle femministe in Piazza San Pietro, sulle attività dello Snap e sui costi del Conclave.