A cura di Fabio Gallo/Direttore Editoriale/
Accogliere, proteggere, promuovere, integrare: sono i 4 verbi scelti da papa Francesco per la 104esima Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebra domenica 14 gennaio alle 10, con la celebrazione eucaristica nella Basilica di San Pietro, presieduta da papa Francesco.
 PAPA FRANCESCO: 15MILA BAMBINI NON ACCOMPAGNATI HANNO RAGGIUNTO L’ITALIA
“Nel mondo – ha affermato Papa Francesco – sono circa un miliardo le persone in movimento, quasi un essere umano su sette; in Italia i migranti arrivati attraverso la rotta mediterranea nel 2017 sono stati 119 mila, il 34% in meno rispetto allo scorso anno. Si stima che i morti o dispersi nella rotta del Mediterraneo centrale dal Nord Africa verso l’Italia siano stati 3.116. Da inizio anno sono oltre 400 i bambini morti in mare, tentavano la traversata da soli o con parenti, mentre in migliaia sono stati vittime di abuso, sfruttamento e schiavitĂą nel loro viaggio attraverso la Libia. Solo nel 2017 circa 15mila bambini non accompagnati hanno raggiunto l`Italia via mare ed i loro viaggi sono stati generalmente gestiti da responsabili di traffico e tratta”.
Dati allarmanti che ci devono fare riflettere, soprattutto perchè all’accoglienza si sostituisce il mercato dello sfruttamento che mostra il lato oscuro e senza fondo della miseria umana.
IN CALABRIA, L’ARCIVESCOVO NOLE’: SIAMO PRESI DA EGOISMO PERCHE’ NON CONOSCIAMO
In Calabria, nell’Auditorium Seminario di Rende, nell’Arcidiocesi Metropolitana di Cosenza – Bisignano, S. E. Rev.ma Mons Francesco Nolè, in linea con Papa Francesco, si è rivolto ai presenti affermando che “Per il Signore non esiste lo straniero. Noi siamo tutti a casa con lui. Casa nostra è il mondo. Siamo presi da egoismo, da paure perchĂ© non conosciamo. Siamo tutti uguali in umanitĂ , tutti abbiamo bisogno di sentirci felici, stimati e protetti. Apriamoci ad una mentalitĂ nuova! “